Quando generalmente un programma non serve, si deve avere il desktop pulito per fare qualche altra cosa (o per evitare che sguardi indiscreti ficchino il naso il quello che stai facendo) è proprio il caso di ridurre ad icona le applicazioni sulle quali si sta lavorando.
Con i sistemi Windows si hanno le famore tre icone sulla title bar che permottono di iconizzare, ripristinare a dimensioni originali e chiudere definitivamente l’applicazione. Il Mac non è da meno. Tuttavia succede che, mentre con Windows una applicazione minimizzata o iconizzata finisce nella taskbar e semplicemente cliccandoci sopra questa ritorna alle dimensioni alle quali la si era lasciata, con il Mac non esiste una taskbar sulla quale poter cliccare.
A seguito poi anche della diversa combinazione di tasti, mi sono trovato un attimo spaesato, ma pur potendo selezionare l’applicazione da usare con la combinazione del tasto mela e del tab, non riuscivo mai e poi mai a ripristinare a video la finestra sulla quale stavo lavorando. Una rabbia che non vi dico. Non potevo credere che per una cosa così sciocca la Apple non avesse implementato nulla e che bisognasse ogni volta andrea sul menù in alto e quindi fare finestra e cliccare la finestra che si voleva far riapparire.
Ovviamente lo sciocco ero io che non avevo capito ancora a cosa servisse Exposè. In pratica Exposè è se vogliamo l’antagonista di Aero di Windows Vista. Una visulizzazione - piana - di tutte le finestre delle varie applicazioni aperte sul Mac. Non credo che Exposè sia stato introdotto con Leopard (non possono saperlo), ma casomai esistesse, permettetemi anche di riformulare il pensiero precedente per i Macchisti(?) più datati: vista aereo è stato spudoratamente copiato dai sistemi Mac. Così non faccio un torto a nessuno.
Per accedere ad Exposè è sufficiente premere il tasto F9 sulla propria tastiera, quindi cliccare sulla finestra che ci interessa e questa magicamente verrà ripristinata. Alternativamente, dalle preferenze di sistema, è possibile impostare che la visualizzazione venga mostrata andando in un dato angolo dello schermo. Insomma la flessibilità non è certo una nota dolente in Mac.
Addirittura è possibile utilizzare Exposè in cominazione con Spaces (altra grande feature che consente di avere più desktop a disposizione per caricare magari n applicazioni in diversi ambienti e non affogarsi l’unico desktop disponibile. In questo caso si accede prima a Spaces con il tasto F8 e poi si preme F9 per aprire Exposè.
Ma una cosa che trovo ancora più utile è quest’altro tool denominato Witch (dal medesimo autore di ServiceScrubber. Il tool è freeware e vi posso assicurare che ricorda molto l’unica possibilità che si ha di muoversi tra le finestre a cui gli utenti Windows Xp sono tuttora abituati.