Spesso quando si fanno registrazione di nuovi domini per attivare spazio web, oppure si deve solo testare l’attività di un sito ci si affida - per verifiche più approfondite al ping o al tracert.
Non tutti sapranno di cosa sto parlando, e dato che il web 2.0 e la user friendliness è di moda, spesso si ripiega su strumenti visuali con dei siti ad hoc che fanno questo lavoro per noi.
Uno di questi servizi è quello di host-tracker.com, che in tempo reale - appoggiandosi a dei server di alcuni partner dislocati in tutto il mondo, lancia dei ping verso il sito segnalato e vi ritorna un feedback sullo stato di accessibilità.
I dati riportati sono quelli essenziali: tempo di risposta, dimensioni del file scaricato e la velocità in KB da e per il server che hosta il vostro sito.
L’unica pecca è che il servizio utilizza AJAX (quindi JavaScript), e in un contesto di iperprotezionismo nel quale stiamo vivendo, dove spesso è facile puntare il dito senza sapere quel che si fa, si potrebbe correre il rischio che il servizio non funzioni (per colpa di impostazioni locali).
In questo caso si può ricorrere a Spotcheck, che invece riesce a fare lo stesso tipo di scansione in un processo di one-way check, quindi restituendo i dati tutti e subito. In questo caso credo che i server siano tutti della Alertra, la ditta che mette a disposizione il servizio. In questo caso il link fornito, a differenza del precedente che fa da sponsirizzazione verso il provider che ha interrogato il sito, offre alcune informazioni aggiuntive.