Possiamo considerare i fogli di stile (o CSS, Cascading Style Sheets) come la naturale evoluzione e complemento all’HTML classico, estendendone potenzionalita’ e funzionalita’, obiettivi non disponibili al normale HTML che da sempre ha sofferto di questa mancanza.
Utilizzare i CSS offre indubbiamente vantaggi, ma al contempo viene aggiunto un ulteriore livello di complessita’. E’ infatti indispensabile la conoscenza di HTML (e quindi non solo il fatto di sapere usare qualche editor visuale per la composizione delle pagine) per poter sfruttare tutto ciò che i fogli di stile hanno da offrire.
In questa breve guida vorrei occupermi dei fogli di stile in cascata, tralasciando gli aspetti meno importanti, ossia quelle parti di essi che ben difficilmente si ha occasione di adottare.
Inoltre, benchè il W3C abbia rilasciato le specifiche fin dal 12 maggio 1998 (CSS2, seconda edizione) non tutti i broswer offrono sufficente supporto agli stessi. I migliori interpreti restano comunque Mozilla Firefox, Internet Explorer, ma anche le ultime versioni di Opera (in particolare la 8 e la 9). Tutti gli altri browser offrono un supporto praticamente nullo ai CSS e questo non può che portare degli enormi svantaggi per tutti coloro che volessero cimentarsi nella realizzazione di siti web multi-browser, tuttavia non è colpa del web designer in questo caso, ma di coloro che rilasciano i browser i quali sembrano proprio ignorare la necessità di uniformarsi agli standard di un consorzio riconosciuto de facto.